Tutti i formaggi di AgriSapori vengono realizzati esclusivamente con latte crudo ad alta qualità proveniente dalle Vacche di Razza Frisona.
Essi vengono preparati prevalentemente sia durante il periodo autunnale sia invernale, in modo tale che i foraggi primaverili esaltino al meglio le qualità organolettiche del latte.
Tipologie di formaggi
L’azienda produce quattro tipologie di formaggi:
Maggetta, un formaggio semicotto a pasta morbida
Pralò, un formaggio a pasta cotta e compatta
Frescot, una cagliata lattica naturale
Frisun, un formaggio a pasta gessata friabile
Tutti i formaggi di AgriSAPORI vengono realizzati con latte vaccino crudo.
Maggetta
Maggetta, un formaggio semicotto a pasta morbida di latte vaccino crudo. La lavorazione del formaggio avviene in una caldaia di rame ad una temperatura di 40°C partendo da latte caldo appena munto. Segue poi la salatura in salamoia.
Questo formaggio è particolarmente indicato sia per un aperitivo che per realizzare una fonduta dolce.
La stagionatura media è almeno di due mesi.
Pralò
Pralò, un formaggio a pasta cotta e compatta realizzato con latte vaccino crudo. La lavorazione avviene in una caldaia di rame ad una temperatura di 45°C partendo da latte caldo appena munto. Segue poi la salatura effettuata con salamoia.
Si tratta di un formaggio stagionato dal gusto a volte leggermente piccante. Si può abbinare a marmellate, miele e mostarde ed è ideale per fare uno spuntino.
Stagionatura media 4-6 mesi.
Frescot
Frescot, una cagliata lattica naturale prodotta da latte vaccino caldo appena munto, il quale viene fatto raffermare per 24 ore. Viene aggiunta una una minima quantità di caglio.
Il latte viene fatto riposare in barattoli da 2 litri ognuno. Successivamente viene rivoltato in apposite fascere, creando in questo modo una singolare forma di 200-300 grammi circa. La salatura viene fatta a mano.
Il suo colore bianco porcellana, la sua struttura morbida e spalmabile lo rendono un ottimo formaggio fresco.
Frisun
Frisun, un formaggio a pasta gessata friabile di latte vaccino crudo. Nasce da una particolare lavorazione della cagliata che viene messa a scolare in tele di lino per almeno 20 ore, successivamente sbriciolata e messa in fascere sotto pressatura per 24 ore.
La salatura avviene in salamoia. Il risultato è un piacevole formaggio che si sbriciola al taglio, caratteristica da cui prende il nome il formaggio!